La divulgazione deve infatti fare i conti con questi due problemi, che richiedono competenza e immaginazione: cioè da un lato comprendere nel modo giusto le cose, interpretandole adeguatamente per trasferirle in un diverso linguaggio; dall’altro essere non solo chiari ma anche non-noiosi, pur mantenendo integro il messaggio (anzi, non aver paura di esser divertenti: l’umorismo è uno dei compagni di strada dell’intelligenza).

È con lo spirito delle parole del giornalista e divulgatore torinese Piero Angela che il Comitato Locale di Torino ha deciso di partecipare all’IAPS International School Day, evento di divulgazione scientifica internazionale, quest’anno a tema Energia e Ambiente.

Più di cento studenti, provenienti dalla scuola elementare e dalla scuola superiore, si sono avvicendati nella realizzazione di esperimenti legati al mondo dell’ambiente e delle energie rinnovabili. Gli studenti provenienti dalla scuola elementare hanno scoperto il rischio del disboscamento, i danni dei versamenti di petrolio in mare, la natura dell’energia elettrica e le varie forme di illuminazione. Gli studenti provenienti della scuola superiore hanno appreso il meccanismo dell’elettrolisi e come sfruttarlo per la locomozione, hanno costruito una turbina eolica dopo aver appreso i fondamenti dell’elettromagnetismo e hanno visitato la vasca fluidodinamica, la seconda più grande d’Europa. Al termine delle attività tutti gli studenti hanno goduto dello spettacolo offerto dalle bobine di Tesla, rimanendone impressionati.

Durante la giornata gli studenti, che hanno partecipato attivamente e con entusiasmo, hanno potuto apprendere i rischi dei cambiamenti climatici e dei comportamenti scorretti nei confronti dell’ambiente, nonché le diverse fonti di energia rinnovabili oggi disponibili. L’International School Day si è rivelato pertanto un percorso educativo verso un rapporto più consapevole con il pianeta che ci ospita.