Sei Spritz Facili: High energy version
Il 19 dicembre abbiamo organizzato un incontro speciale dedicato alla fisica delle alte energie: invece di un solo relatore ne abbiamo invitati quattro, uno per ogni gruppo dell’INFN attivo nel nostro Dipartimento.
Il Prof. Franco Simonetto ha esposto, dopo una breve introduzione storica, i principali problemi nello studio delle particelle subnucleari attraverso l’uso dei rivelatori, concentrandosi in particolare sulle attività degli esperimenti CMS, LHCb e Belle2 e sulle prospettive future di questo campo di ricerca. Non sono mancate domande da parte del pubblico sulle particolari attività che i gruppi di ricerca di Padova svolgono all’interno di questi esperimenti.
Il Prof. Alberto Garfagnini ha poi esposto le più importanti sfide che la fisica contemporanea sta affrontando nello studio dei neutrini e dei raggi cosmici, concentrandosi in particolare sul lavoro degli esperimenti GERDA, CUORE, JUNO e ICARUS. Ha infine anche parlato del ruolo che l’osservazione dell’universo nello spettro gamma ha nello studio della fisica delle astroparticelle.
In seguito il Dott. Andrea Rossi, attualmente ricercatore presso il CERN di Ginevra, ha parlato dell’esperimento ALICE e di come questo possa aiutarci a capire le proprietà dell’universo primordiale attraverso lo studio del “quark-gluon plasma”, uno stato estremamente esotico della materia dove i quarks si muovono liberamente come in una sorta di gas anziché essere legati fra loro attraverso la forza forte.
Infine, il Prof. Pierpaolo Mastrolia ha esposto, dopo una breve introduzione sul concetto di diagramma di Feynman, le ultime frontiere nello studio delle ampiezze di decadimento da un punto di vista teorico. In particolare ha parlato degli ultimi strumenti sia analitici che numerici elaborati qua a Padova che hanno permesso di affrontare problemi ed eseguire calcoli fino ad oggi inapprocciabili, permettendo quindi di raffinare incredibilmente la nostra capacità di prevedere i risultati di esperimenti e valutare così al meglio l’accuratezza di un modello o di una teoria.
Anche in questa occasione la partecipazione è stata elevata, il che non solo ha confermato che il lavoro che stiamo svolgendo viene molto apprezzato ma ci ha anche ulteriormente motivato a proseguire su questa strada.
L’appuntamento è ai prossimi ultimi tre incontri!