Sei Spritz Facili: PhD
Il quinto appuntamento del ciclo “Sei Spritz Facili” è stato un po’ diverso dagli altri: in questa occasione abbiamo infatti deciso di invitare come relatori quattro studenti di Dottorato, che hanno illustrato i loro àmbiti di ricerca con particolare attenzione alle loro attività recenti e attuali.
Il primo relatore a intervenire è stato il Dott. Ionut Gabriel Balasa, che si occupa di nanofisica. Il suo contributo si è concentrato sulle nanostrutture plasmoniche, particolari tipi di nanostrutture con singolari proprietà ottiche, e in particolare su come esse possano essere sfruttare per costruire una nuova generazione di biosensori in grado di rivelare anche piccolissime concentrazioni di composti chimici.
Il Dott. Alberto Cappellaro invece ha parlato di fisica delle basse temperature, illustrando le principali proprietà di sistemi bosonici e fermionici quando questi vengono portati vicino allo zero assoluto. In particolare il suo intervento si è concentrato su fenomeni come la superfluidità e la superconduttività e le ultime scoperte che recentemente sono state effettuate in questo àmbito dal suo gruppo di ricerca.
A seguire il Dott. Matteo Gallone (ex studente all’Università di Padova ma attualmente dottorando alla SISSA di Trieste), che si occupa di fisica matematica. Dopo un confronto introduttivo fra gli approcci della fisica matematica e della fisica teorica, il Dott. Gallone ha esposto quelli che sono tutt’oggi i problemi aperti di questa branca di ricerca, sia in àmbito classico che quantistico.
Infine l’intervento del Dott. Andrea Ravenni ha avuto come tema centrale la radiazione cosmica di fondo, e in particolare come lo studio delle sue distorsioni spettrali possa essere uno strumento ulteriore (oltre al già affermato studio delle sue anisotropie) per comprendere le proprietà dell’universo primordiale.