Speaker: Amedeo Balbi, Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"
Venerdì 9 Aprile ore 15:00

Abstract
The age-old question “Are we alone in the universe?" has attracted renewed interest in recent years, driven in no small part by the discovery of hundreds of terrestrial planets around other stars. In this talk, I will first give a broad overview of astrobiology, the interdisciplinary science that seeks to characterize the limits and frequency of life in the cosmic context. Then, I will highlight some current research and open problems, including the definition of habitable regions in the galaxy and the remote search for tell-tale signatures of biological activity.

ABSTRACT
I rischi per la salute umana da esposizione alla radiazione cosmica sono riconosciuti tra i principali ostacoli per l’esplorazione umana del sistema solare. L’esplorazione umana dello spazio oltre l’orbita bassa terrestre è uno dei principali obiettivi strategici delle Agenzie Spaziali internazionali. Per raggiungere questo obiettivo è necessario, tra altre sfide, anche un miglioramento significativo nella comprensione delle proprietà della radiazione cosmica in termini di intensità, composizione e dipendenza temporale, nonché degli effetti biologici delle radiazioni per la definizione di modelli affidabili per la progettazione di piani di missione. In questo seminario verranno introdotte le basi fisiche per la comprensione degli ambienti di radiazione per l’esplorazione spaziale e gli attuali scenari di ricerca internazionale per la comprensione della metereologia spaziale (“space weather”) e sistemi di minimizzazione del rischio da esposizione a radiazioni per gli astronauti.

ABSTRACT
La radiazione di fondo cosmico a microonde (cosmic microwave background radiation) è forse la regina delle osservabili cosmologiche. Dalla sua analisi, estraiamo preziosissime informazioni sulla storia evolutiva del nostro Universo e sui suoi costituenti fondamentali. Dopo più di 70 anni dalla prima osservazione, e dopo il termine della ambiziosa missione Planck da satellite, lo stato attuale della ricerca nell’ambito della CMB è ancora in fermento. Molti esperimenti, da terra, da pallone, da satellite, vedranno la luce nei prossimi anni: ciascuno di essi rappresenta una appassionante sfida osservativa che si promette di estendere la nostra conoscenza a quegli angoli ancora reconditi dell’Universo e delle sue leggi fisiche. In questo seminario, ripercorreremo rapidamente le tappe salienti della storia osservativa della CMB, per soffermarci sulle sfide lanciate dagli esperimenti futuri e per finire con le scoperte a cui miriamo attraverso di essi.